Storia del fumetto: da semplice illustrazione a storia didascalica

Redazione - ottobre 21, 2019 2 minuti (tempo di lettura)

Categoria: News

Storia del fumetto: come è nato?

La storia del fumetto è lunga e complessa. Il fumetto è un linguaggio mentale che consente di raccontare delle storie attraverso le immagini e rientra nella definizione di arte sequenziale. È un linguaggio artistico, ma non può essere considerato un'opera d'arte a tutti gli effetti per via del fatto che la serialità delle uscite necessita di un metodo di lavorazione sequenziale e meccanica.

Il primo vero fumetto, così come siamo abituati a concepirlo, fu Yellow Kid, ideato da Richard Felton Outcault nel 1895 e comparve sul supplemento domenicale del New York American. Il successo fu immediato e il fumetto divenne un mezzo espressivo sempre più diffuso che incontrava il gradimento soprattutto di bambini e ragazzi. Negli anni, e grazie alle nuove tecnologie, si è passato dal disegno a mano libera a quello realizzato in grafica. La potenzialità del settore sono apparse sin da subito enormi: basta pensare che l'impero Disney è nato dal disegno di un topolino!

Generi, stili e personaggi del fumetto italiano

In Italia la pubblicazione del primo fumetto risale al 1908 quando comparve una storia autoconclusiva sul Corriere dei Piccoli, supplemento del Corriere della Sera. Si trattava di una storia senza palloncini, che si sviluppava su un'unica tavola: una formula che restò in voga fino agli anni '70. Ecco le tappe salienti della storia del fumetto in Italia:

- Anni ‘20-‘30: sul corrierino i fumetti si rivolgevano al lettore con testi in rima ed i contenuti dovevano avere sempre una morale poiché si considerava il genere come un mezzo educativo. Nacquero così dei personaggi cardine della storia del fumetto italiano come l'eternamente sfortunato Signor Bonaventura nel 1917 e Kit Carson nel 1937, ambientato nel West.

- Anni ‘60: i fumetti iniziano a essere opere di valenza artistica grazie ai racconti di Hugo Pratt e dei suoi fumetti di Corto Maltese. Una svolta arriva nel 1962 con la nascita di Diabolik creato dalle sorelle Angela e Luciana Giussani, il quale diede inizio al fenomeno del fumetto nero italiano. In quegli anni emergono anche autori come Max Bunker e Magnus e quindi le opere di successo come i personaggi di Alan Ford.

- Anni ‘70-‘80: alla Bonelli Editore che si deve la nascita di serie di successo ancora oggi in edicola come Martin Mystère e Dylan Dog.

La storia del fumetto: come si è evoluto fino ad oggi

La storia del fumetto ha preso numerose pieghe dando vita a generi differenti: in Paesi come il Giappone si è sviluppata addirittura una tradizione legata a questo genere di racconto. Se oggi in oriente sono i manga i fumetti più famosi, in Occidente e, soprattutto, negli stati Uniti è il genere supereroistico che va per la maggiore grazie alla Marvel e ai fumetti DC Comics.

La storia del fumetto passa quindi attraverso l'evoluzione dei personaggi più famosi. Leggendo i fumetti del passato puoi capire meglio come sono cambiati nel corso degli anni e anche quali erano i gusti degli italiani di qualche decennio fa. Potresti però anche sorprenderti e scoprire che alcune storie sono attuali come non mai.

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